Shaila, cane abbandonato sul balcone senza cibo né acqua per vendicarsi dell’ex compagno
A Santa Maria Capua Vetere i carabinieri salvano Shaila, cane Corso di quattro anni lasciata a morire per vendetta personale. Denunciata la responsabile.
Il drammatico salvataggio di Shaila
È stata trovata in condizioni disperate sul balcone di un’abitazione a Santa Maria Capua Vetere, senza cibo né acqua, visibilmente malnutrita e disidratata. Shaila, un cane Corso di quattro anni, è stata salvata in extremis dai carabinieri dopo la segnalazione di un’associazione animalista.
All’arrivo dei militari, l’animale giaceva a terra, scheletrico e in stato critico. Appena le è stata offerta una ciotola d’acqua, Shaila ha bevuto circa due litri nel giro di pochi minuti, segno di una prolungata sofferenza. Il servizio veterinario dell’Asl ha confermato le gravi condizioni della cagnolina, riscontrando evidenti segni di denutrizione e disidratazione.
Denunciata la donna responsabile
Secondo le prime ricostruzioni, Shaila era di proprietà dell’ex compagno della donna ora denunciata. Dopo la fine della relazione, l’uomo aveva temporaneamente affidato l’animale alla donna, in attesa di trovargli una nuova sistemazione. Quest’ultima, però, avrebbe scelto di abbandonarlo come forma di vendetta personale.
Grazie alla pronta segnalazione dell’associazione locale e al tempestivo intervento dei carabinieri, Shaila è stata tratta in salvo prima che le sue condizioni diventassero irreversibili.
La responsabile è stata denunciata per maltrattamento di animali e dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia.
Un nuovo inizio per Shaila
Ora Shaila si trova al sicuro presso l’associazione Fido Felix di Castel Volturno, dove riceverà tutte le cure necessarie per il suo recupero fisico ed emotivo.
Nonostante la crudeltà subita, la cagnolina ha ora una nuova possibilità di trovare una famiglia amorevole e di ricominciare una vita serena.