A Ecatepec, una delle zone più povere del Messico, una famiglia porta la cena di Natale ai cani randagi. Da cinque anni, Babbo Natale arriva anche per loro.

Una tradizione che nasce dal cuore

ECATEPEC (Messico) – In un luogo dove spesso mancano perfino i beni essenziali, una famiglia ha deciso che anche i cani randagi meritano di festeggiare il Natale. Si fanno chiamare “El Escuadrón Salchicha”, ovvero “la squadra bassotta”, e ogni 24 e 25 dicembre, vestiti da Babbo Natale, percorrono le strade del quartiere con un unico obiettivo: portare una cena calda e degna ai cani che vivono per strada.

Tutto è iniziato cinque anni fa, quando Yadhira Olvera, insieme al marito e ai figli, ha deciso di invitare un cane del vicinato a condividere con loro la cena della vigilia. Quel gesto spontaneo si è trasformato in una tradizione. Ora è un evento atteso, non solo per i quattro zampe, ma per tutta la comunità che partecipa e sostiene l’iniziativa.

Un sacco pieno di amore (e crocchette)

«Anche i cani meritano qualcosa di buono, non solo ossa o scarti», spiega Yadhira in un’intervista. Con spirito natalizio e infinita generosità, la famiglia prepara pasti speciali, raccoglie donazioni e organizza una distribuzione porta a porta a cielo aperto, coprendo le zone più difficili e trascurate di Ecatepec, uno dei comuni con il più alto tasso di povertà urbana del Paese.

Ogni anno, il post su Twitter annuncia con gioia: «Anche quest’anno i nostri amici randagi ceneranno. Il sacco di Babbo Natale è pieno, e anche la sua slitta».

Non solo Natale: amore tutto l’anno

L’impegno dello Escuadrón Salchicha non si limita al periodo natalizio. La famiglia Olvera è attiva tutto l’anno nella promozione dell’adozione responsabile, nel salvataggio di animali vulnerabili e nella sensibilizzazione sui diritti degli animali.

Per chi volesse contribuire, è possibile consultare la loro wish list su Amazon, dove sono elencati i prodotti utili a sostenere questa straordinaria missione d’amore.