Scompare prima del trasloco, ma riappare dopo due mesi nel nuovo giardino: il ritorno miracoloso del gatto Oliver
La famiglia Kutscher si era ormai arresa, ma il felino rossiccio è riuscito a percorrere quasi 60 km da solo per ritrovare i suoi umani
La scomparsa a Bridgeport prima del trasloco
È una storia che ha il sapore del miracolo quella di Oliver, un gatto rossiccio che ha percorso quasi 60 chilometri da Bridgeport a Morgantown, in Virginia Occidentale, per ricongiungersi con la sua famiglia. Tutto è cominciato il 21 maggio, quando i coniugi Kutscher e il loro bambino si preparavano al trasloco verso la nuova città. Ma proprio alla vigilia della partenza, Oliver non è più rientrato in giardino.
Volantini, ciotole lasciate fuori casa, ricerche continue, chiamate ai vicini: ogni tentativo si è rivelato inutile. Con il cuore spezzato, la famiglia ha deciso di trasferirsi ugualmente, promettendosi di tornare ogni fine settimana a Bridgeport per cercarlo ancora.
Due mesi di attesa, poi il ritorno inaspettato
I giorni sono diventati settimane, e le settimane mesi. Nel frattempo, anche la casa in cui Oliver era stato visto per l’ultima volta è stata venduta, rendendo ogni ricerca ancora più difficile. I Kutscher avevano iniziato a considerare l’idea di dire al loro bambino che il gatto non sarebbe tornato più.
Poi, quando stavano per arrendersi definitivamente, qualcosa ha attirato la loro attenzione nel nuovo giardino di casa a Morgantown. In piedi, immobile, c’era Oliver, che li fissava.
“L’ho preso tra le mie braccia. Non appena siamo entrati, mi sono inginocchiata e l’ho tenuto stretto singhiozzando”, ha raccontato Halie Kutscher. “È rimasto lì con me mentre il resto della famiglia e gli altri animali si radunavano attorno. Era davvero lui”.
Un viaggio incredibile, confermato dal microchip
Dopo una visita dal veterinario, la lettura del microchip ha confermato ufficialmente che si trattava proprio di Oliver. Nessuno sa come abbia fatto il gatto a percorrere incolume quei 60 chilometri, superando strade, boschi, pericoli e intemperie, ma ciò che conta è che ora è di nuovo con la sua famiglia.
Una storia che commuove e sorprende, un esempio straordinario di istinto, fedeltà e orientamento. Oliver ha seguito il filo invisibile dell’amore, riuscendo a ritrovare da solo il suo posto nel mondo.