Il cane che ha deciso di ignorare l’amore che gli è stato dato, la storia di Don Luis
Don Luis, un cane salvato da un incidente, ha sviluppato un comportamento particolare: non è cieco, ma sceglie di non vedere. La sua storia emozionante è quella di un animale che ha imparato a proteggersi attraverso l’indipendenza.
Nel 2023, un gruppo di volontari della Fundación Santas Patitas, un’organizzazione di soccorso per animali in Cile, ha trovato Don Luis, un cane che sembrava aver perso ogni speranza. Investito da un’auto, il cane appariva come un randagio senza casa e senza passato. L’aspetto fisico e il comportamento aggressivo non facevano presagire nulla di positivo. Il suo atteggiamento verso gli esseri umani era diffidente, e non mostrava segni di riconoscenza nei confronti di coloro che lo avevano salvato. Nonostante i segnali iniziali di ostilità, i volontari non hanno desistito e hanno continuato ad occuparsi di lui con pazienza e dedizione. Con il tempo, Don Luis ha cominciato a tollerare la presenza degli altri esseri umani, mostrando lentamente segni di fiducia.
Un comportamento inquietante che nascondeva una scelta consapevole
Nel corso della sua degenza, i volontari hanno notato un comportamento che li ha lasciati perplessi. Don Luis sembrava isolarsi dal mondo, non rispondendo quando veniva chiamato o quando qualcuno gli si avvicinava. Il cane girava lo sguardo altrove, e sembrava completamente ignaro di ciò che gli stava attorno. La diagnosi iniziale portò alla conclusione che il cane stesse perdendo la vista, ma una visita neurologica ha rivelato una sorprendente verità: Don Luis non era cieco. Secondo i veterinari, il cane aveva la vista perfetta, ma semplicemente non reagiva quando non voleva interagire con gli altri.
“Il veterinario ci ha detto che la sua vista è perfetta – spiega Javiera Santander, fondatrice della Fundación Santas Patitas – Semplicemente, se non è dell’umore giusto, finge di non vedere”. Questo comportamento ha rivelato un lato inaspettato del carattere di Don Luis: un’indipendenza marcata, quasi regale, che gli permetteva di scegliere quando interagire e quando rimanere distaccato. Questo comportamento, che inizialmente sembrava un problema neurologico, si è rivelato essere una vera e propria scelta di vita.
Una nuova vita per Don Luis
Una volta compreso il comportamento di Don Luis, i volontari hanno accettato la sua personalità così com’era. Non hanno più cercato di forzarlo a interagire quando non ne aveva voglia, ma hanno continuato a prendersi cura di lui con amore e rispetto. La sua condizione, infatti, non ha intaccato il legame che si è creato con le persone che lo hanno salvato, ma ha solo insegnato a tutti a rispettare i suoi spazi e la sua indipendenza.
Oggi, Don Luis è pronto per una nuova fase della sua vita. Si cerca per lui una casa definitiva, un ambiente dove possa vivere rispettato per la sua individualità. La famiglia ideale per lui sarebbe composta da adulti che comprendano il suo bisogno di solitudine e che siano pronti a dargli l’amore che lui deciderà di restituire, ma solo quando lo riterrà giusto. Se il cane dovesse trovare la casa che gli permette di vivere nella pace che desidera, non è escluso che, un giorno, possa sorprendere i suoi nuovi compagni con un gesto di affetto inaspettato. La speranza è che la sua storia abbia un lieto fine, simile a quello che lui stesso sogna, ma che si concretizzerà solo quando Don Luis deciderà di aprirsi, a modo suo.