Un orso nero da 238 chili viveva sotto una casa, la sconcertante scoperta di una famiglia
Un incontro inaspettato per una famiglia californiana, che ha scoperto un orso nero di oltre 200 chili vivere sotto la propria casa, suscitando stupore e preoccupazione.
Un’inquietante scoperta sotto la casa di Altadena
Samy Arbid e la sua famiglia stavano tornando a casa, ad Altadena, in California, dopo essere stati evacuati a causa degli incendi che avevano colpito la zona. Tuttavia, quando hanno tentato di far ripristinare la corrente elettrica, la compagnia ha segnalato un ostacolo nelle fondamenta della casa, impedendo il normale ripristino del servizio. Per indagare su cosa stesse bloccando il passaggio, Arbid è sceso nel seminterrato, dove ha iniziato a sentire dei rumori insoliti provenire da sotto la struttura. Preoccupato per la stabilità dell’edificio, ha deciso di installare una telecamera di sorveglianza. Ciò che ha scoperto ha sorpreso tutti: un orso nero di 238 chili si era rifugiato sotto la sua casa.
“Credo che durante l’incendio si sia rifugiato lì, spaventato e alla ricerca di un posto sicuro”, ha dichiarato Arbid, intervistato da una televisione locale. L’orso, già noto ai residenti della zona, era stato avvistato più volte nei dintorni, dove si aggirava alla ricerca di cibo. L’incendio che aveva distrutto gran parte dell’area lo aveva costretto a cercare un rifugio improvvisato e, apparentemente, sotto la casa di Arbid aveva trovato il suo nascondiglio temporaneo.
Un salvataggio fuori dall’ordinario
La situazione ha richiesto l’intervento del Dipartimento della Pesca e della Fauna Selvatica della California, ma il salvataggio dell’orso non si è rivelato semplice. Il grande peso dell’animale ha reso impossibile l’uso dei tradizionali tranquillanti, solitamente utilizzati per catturare gli orsi. Invece di sedare l’animale, il team di esperti, coordinato dallo scienziato ambientale Kevin Howells, ha ideato una strategia più ingegnosa: attirare l’orso fuori dal suo nascondiglio con un’offerta irresistibile. La trappola è stata riempita con pollo arrosto, sardine, salsa di pomodoro, mele e burro di arachidi.
L’odore di questi cibi ha fatto sì che l’orso si avvicinasse e uscisse volontariamente dal suo rifugio. Una volta fuori, l’animale è stato rapidamente preso in carico dal team, visitato per accertare il suo stato di salute e successivamente trasferito nel parco nazionale della Foresta di Los Angeles, dove è stato dotato di un collare GPS per monitorarne i movimenti.
Il ritorno alla normalità e il sorriso dei vicini
Dopo il salvataggio dell’orso, la corrente elettrica è stata finalmente ripristinata e la casa di Arbid è stata messa in sicurezza per evitare future visite indesiderate. Nonostante la situazione sia stata inaspettata e di grande preoccupazione, i vicini di casa hanno trovato anche il lato comico dell’intera vicenda. “È un orso innocuo, vuole solo un po’ di spazzatura per uno spuntino”, ha scherzato un residente durante un’intervista alla CBS.
Gli orsi neri, pur essendo la specie più piccola tra gli orsi nordamericani, sono animali onnivori e tendono a evitare il contatto diretto con gli esseri umani. La loro dieta comprende erbe, frutti, insetti e occasionalmente piccoli mammiferi. Nonostante la sua grandezza, l’orso che ha trovato rifugio sotto la casa di Arbid non rappresentava una minaccia immediata