Monty, il cane che ha battuto ogni previsione di longevità, festeggia i suoi 22 anni
Adottato sei anni fa, Monty, un Parson Jack Russell Terrier, è diventato il simbolo di una vita lunga e piena di amore, superando le aspettative veterinarie.
Monty, un Parson Jack Russell Terrier adottato da Lucia quando aveva sei anni, ha raggiunto un traguardo straordinario: l’incredibile età di 22 anni. Questo piccolo cane bianco e marrone ha sfidato tutte le previsioni sulla durata della vita della sua razza, che solitamente si aggira tra i 13 e i 15 anni. Oggi, Monty è un simbolo di longevità e salute, frutto di un amore incondizionato e di una cura costante da parte della sua proprietaria, che lo ha accompagnato con dedizione in questo lungo viaggio.
Una storia di adozione che ha cambiato tutto
La storia di Monty inizia 16 anni fa, quando la famiglia di Lucia decise di adottarlo da un rifugio. Nonostante fosse già adulto, il piccolo cane ha saputo conquistare i cuori della sua nuova famiglia. Nessuno avrebbe immaginato che Monty sarebbe riuscito a superare tutte le difficoltà legate all’età, mantenendo una vitalità fuori dal comune. Con il passare degli anni, Monty ha imparato ad adattarsi ai cambiamenti legati all’età, ma la sua energia e il suo spirito curioso non sono mai venuti meno.
Oggi, Monty continua a vivere una vita ricca di attenzioni e affetto. Ogni giorno è una piccola conquista. “Quando si arriva a questa età, il nostro cane ha bisogno di molte attenzioni, ma è incredibile vedere come il suo spirito non sia mai cambiato”, racconta Lucia, che documenta quotidianamente la vita di Monty sui social, soprattutto su TikTok, dove i suoi follower seguono con affetto la routine del cane.
Cure quotidiane e dedizione senza fine
La routine di Monty richiede tempo e pazienza. Ogni mattina, Lucia inizia la giornata somministrando a Monty la colazione, a cui seguono i farmaci per contrastare i dolori dell’artrite e migliorare la sua mobilità. La somministrazione delle pillole avviene con un cucchiaino di burro di arachidi, un trucco che rende più facile l’assunzione del medicinale. Inoltre, Lucia applica con attenzione i colliri per compensare il deterioramento della vista che Monty ha sviluppato negli ultimi anni.
Alle 8:45, è il momento di cambiargli il pannolino, un altro segno del rallentamento delle sue capacità fisiche. Tuttavia, nonostante queste difficoltà, Monty non rinuncia ai piccoli piaceri della vita: una passeggiata in giardino, un po’ di sole e, soprattutto, la compagnia della sua famiglia. Il suo spirito è sempre lo stesso: affettuoso, curioso e sempre presente nella vita quotidiana di Lucia.
L’amore come cura per una vita lunga e felice
Lucia afferma che prendersi cura di un cane anziano comporta sicuramente dei sacrifici, ma questi vengono ripagati dall’affetto e dalla fedeltà di Monty. Molti dei suoi follower sui social condividono i loro pensieri e le loro emozioni, esprimendo ammirazione per la longevità del cane e la sua vitalità. “22 anni? Non ne dimostra nemmeno 10!” commenta un utente, mentre un altro scrive: “Spero di poter godere della stessa compagnia per così tanto tempo”.
La storia di Monty non è solo quella di un cane che ha battuto ogni previsione di longevità. È anche una testimonianza di quanto l’amore, la cura e la dedizione possano fare la differenza nella vita di un animale. Monty, sebbene non abbia ottenuto riconoscimenti ufficiali, come il cane Bobi, che nel 2023 è stato riconosciuto dal Guinness World Records come il più vecchio cane del mondo, resta comunque un esempio straordinario di resilienza e di legame indissolubile con la propria famiglia.