I cani amano il giallo: uno studio rivela la loro preferenza cromatica
Uno studio condotto in India ha rivelato che i cani liberi preferiscono il colore giallo rispetto ad altri colori, anche quando si tratta di scegliere tra ciotole con e senza cibo.
Le preferenze cromatiche dei cani liberi in India
Un gruppo di 134 cani liberi in India è stato protagonista di uno studio condotto dall’Indian Institute of Science Education and Research di Calcutta. La ricerca, recentemente pubblicata su Animal Cognition, ha mostrato un dato sorprendente: la maggior parte dei cani testati ha scelto ciotole di colore giallo, anche quando erano disponibili altre ciotole contenenti cibo. I cani hanno mostrato una netta preferenza per la ciotola gialla, dimostrando che il colore potrebbe essere un fattore influente nel loro comportamento.
Secondo la principale ricercatrice del progetto, Anindita Bhadra, esperta di etologia dei cani liberi, «i cani che abbiamo studiato hanno una forte preferenza per il colore giallo, al punto che preferivano avvicinarsi a una ciotola gialla vuota, anche se accanto c’era un contenitore grigio con un grosso pezzo di pollo». La ricerca ha evidenziato che i cani non sono stati addestrati in alcun modo, e la loro scelta del colore giallo non è stata influenzata da alcun tipo di condizionamento. “Non sappiamo ancora se questa preferenza sia innata o se dipenda dall’ambiente circostante, ma è evidente che i cani tendono a scegliere il giallo”, ha aggiunto la ricercatrice.
Le possibili spiegazioni dietro la preferenza del giallo
La domanda che i ricercatori non sono riusciti a rispondere è quella del perché i cani preferiscano il giallo. Bhadra ha suggerito che potrebbe esserci una correlazione tra il colore giallo e il cibo che i cani incontrano nella loro vita quotidiana. “I cibi indiani sono spesso gialli e rossi, e i cani potrebbero associare questi colori con il cibo”, ha ipotizzato. Un’altra teoria, avanzata dalla ricercatrice, è che i cani possano essere attratti dal colore giallo per una somiglianza con il mantello di altri cani indiani. Tuttavia, l’ipotesi non è stata confermata e sono necessari ulteriori esperimenti.
Oltre a ciò, questo studio si inserisce in un contesto più ampio: la ricerca sulla “psicologia dei colori” e su come i cani reagiscano a stimoli visivi. La comprensione di queste dinamiche potrebbe aiutare a gestire meglio i comportamenti dei cani liberi, in particolare in India, dove si stima che vivano oltre 59 milioni di cani randagi. La conoscenza delle preferenze cromatiche potrebbe, infatti, favorire un’interazione più serena tra esseri umani e cani liberi, riducendo eventuali conflitti.
Il contesto visivo del cane: cosa vedono realmente?
Per comprendere appieno lo studio, è necessario conoscere le caratteristiche visive del cane. A differenza degli esseri umani, i cani hanno una visione più limitata in termini di risoluzione e capacità di distinguere i colori. Non vedono il verde o il rosso come noi, ma questi colori appaiono loro come diverse tonalità di giallo. I cani, invece, sono in grado di distinguere il blu, il viola e il grigio, che fanno parte del loro spettro visivo. Ciò significa che la scelta del giallo potrebbe non essere casuale, ma una reazione istintiva alla visibilità di tale colore nel loro ambiente.
L’esperimento, purtroppo, non ha fornito risposte definitive sul motivo per cui i cani liberi in India preferiscano il giallo. Tuttavia, questo studio contribuisce ad aumentare la nostra comprensione del comportamento canino, con l’auspicio che future ricerche possano chiarire ulteriormente il legame tra la visione del cane e le sue scelte comportamentali.