Jack Russell veglia il padrone scomparso in montagna per mesi: ritrovati insieme
La storia di Finny, un Jack Russell, e del suo proprietario Rich Moore, escursionista 71enne, commuove per la fedeltà senza confini del piccolo cane.
Ritrovati dopo quasi tre mesi
Il corpo di Rich Moore, escursionista americano di 71 anni, è stato ritrovato su una cima del Colorado, nei pressi del bacino idrografico di Lower Blanco, a quasi tre mesi dalla sua scomparsa. Accanto a lui, fedele fino all’ultimo istante, c’era il suo cane Finny, un esemplare di Jack Russell. A fare il ritrovamento è stato un cacciatore della zona che si trovava nei pressi del Blackhead Peak, una montagna alta oltre 3.800 metri.
Secondo quanto riportato da nypost.com, è probabile che le condizioni estreme, tra cui la fatica della scalata e il dislivello impegnativo, siano state fatali per Moore. Finny, però, non ha mai abbandonato il suo padrone, rimanendo al suo fianco per tutto il tempo, vegliando su di lui.
Il salvataggio di Finny
Dopo il ritrovamento, Finny è stato portato a valle e trasferito in una clinica veterinaria per accertamenti, risultando in buone condizioni nonostante i lunghi giorni trascorsi in montagna. Successivamente, il cagnolino è stato affidato alla famiglia di Moore, che ha accolto il suo ritorno con emozione.
I volontari che hanno partecipato alle ricerche hanno dichiarato: “Abbiamo formulato le nostre condoglianze alla famiglia di Rich, ma anche le nostre felicitazioni per l’incredibile ritrovamento del cane.”
Una dimostrazione di fedeltà senza confini
La storia di Finny è un ennesimo esempio della straordinaria lealtà che i cani possono dimostrare nei confronti dei loro proprietari, anche nelle circostanze più difficili. La sua fedeltà e resilienza rappresentano un simbolo di amore incondizionato, capace di toccare profondamente chiunque venga a conoscenza di questa vicenda.