Il Pastore Tedesco Leone, al funerale del suo proprietario Luciano Basso, offre una dimostrazione di amore e fedeltà che commuove i presenti.

Il gesto che ha toccato tutti al funerale

Nel Duomo di San Donà di Piave, in provincia di Venezia, si è svolto il funerale di Luciano Basso, scomparso all’età di 69 anni lo scorso 13 gennaio. Tra i presenti, oltre a familiari e amici, si trovava anche Leone, il Pastore Tedesco di sei anni che ha condiviso con Luciano una vita di affetto e complicità. Durante la cerimonia, il cane ha attirato l’attenzione di tutti con un gesto che ha commosso profondamente i presenti.

Quando il feretro è stato collocato nella navata centrale, Leone si è avvicinato in silenzio. Dopo aver annusato la bara, ha emesso un mugolio soffocato, quasi un ultimo saluto al suo amato proprietario. Questo momento, carico di emotività, ha reso evidente la profondità del legame che univa l’animale a Luciano. “Era come se avesse capito tutto”, ha osservato uno dei presenti. La compostezza di Leone durante l’intera cerimonia, scandita solo da lievi lamenti, ha lasciato tutti senza parole.

Un legame costruito in anni di amicizia

La relazione tra Luciano Basso e Leone andava ben oltre il semplice rapporto tra uomo e cane. Luciano, in pensione dallo scorso ottobre, aveva intensificato il tempo trascorso con il suo fedele amico negli ultimi mesi. Le loro giornate erano fatte di lunghe passeggiate al parco e serate tranquille a casa. Un legame rafforzato anche dalla condivisione di momenti dolorosi, come la perdita del figlio Francesco, avvenuta due anni fa.

Per Leone, Luciano non era solo un padrone, ma un compagno di vita. Questo legame speciale è emerso con forza durante il funerale, dove l’animale si è mostrato visibilmente scosso. Dopo la cerimonia, Leone ha ricevuto carezze e conforto dai fratelli di Luciano – Roberto, Rosa Emma e Gabriella – e dagli amici di famiglia, che hanno sottolineato quanto fosse importante la presenza del cane per il defunto.

Una nuova casa per Leone

Dopo la perdita di Luciano, Leone ha affrontato un periodo difficile. Nei giorni successivi al lutto, il cane aveva smesso di giocare e mostrava segni di malinconia. Tuttavia, grazie alla sensibilità di Sara e Roberto, titolari di un bar a San Donà di Piave, Leone ha trovato una nuova casa. La coppia, presente al funerale, ha deciso di accogliere il Pastore Tedesco, offrendogli un ambiente sereno per superare il trauma e iniziare una nuova vita.

Ora Leone vive con loro e sembra gradualmente ritrovare la serenità. Il suo gesto durante il funerale rimane, per tutti coloro che lo hanno visto, un toccante esempio di amore e fedeltà, capace di trascendere le barriere tra uomo e animale.