Salva gli animali randagi dopo la morte del suo cane: una donna trasforma il dolore in un progetto bellissimo
Una tragedia personale ha spinto Rimjhim Joshi Shende a ideare un sistema per proteggere i cani randagi, salvandoli da incidenti stradali.
Un dolore che diventa missione
La vita di Rimjhim Joshi Shende, originaria dell’India, è cambiata per sempre nel 2015, dopo un tragico incidente che ha coinvolto un cane randagio a lei molto caro. L’animale, conosciuto e amato nel quartiere, è stato investito da un’auto durante la notte. Il conducente, pur cercando di evitarlo, non è riuscito a vederlo a causa del suo manto scuro. Il dolore per la perdita ha spinto Rimjhim a riflettere su come prevenire tragedie simili in futuro.
Da questa riflessione è nata una domanda fondamentale: “Se il cane avesse indossato un dispositivo visibile al buio, sarebbe stato risparmiato?”. Una domanda semplice, ma che ha dato origine a un progetto concreto e innovativo per la sicurezza degli animali randagi.
La nascita di Pawsitivity
Determinata a fare la differenza, Rimjhim Joshi Shende ha fondato Pawsitivity, un’impresa che progetta accessori innovativi per animali. Il prodotto principale è un collare riflettente, pensato per rendere gli animali visibili anche in condizioni di scarsa illuminazione. Oltre alla visibilità notturna, il collare integra un QR Code che contiene informazioni essenziali sull’animale, come la storia medica e, quando possibile, i contatti di un proprietario.
Il progetto ha coinvolto artigiane locali, creando opportunità di lavoro e producendo collari non solo utili, ma anche accessibili. L’idea si è presto estesa, attirando l’interesse di associazioni per la protezione degli animali, allevatori e proprietari di animali domestici. La semplicità e l’efficacia del collare hanno reso il prodotto un successo, contribuendo alla sicurezza di molti animali randagi e non.
Un impatto che va oltre la sicurezza
Oggi, Rimjhim Joshi Shende vive dedicandosi completamente alla sua attività. Ogni collare prodotto rappresenta un omaggio al “piccolo angelo” che ha ispirato questa missione. Con Pawsitivity, la donna non solo protegge gli animali, ma diffonde un messaggio di rispetto e attenzione nei confronti di chi non può difendersi da solo.
Grazie a questa iniziativa, una tragedia personale si è trasformata in un esempio di impegno e innovazione, contribuendo a migliorare la vita di molti animali e delle persone che li accolgono.