I Cani e il loro mondo

I padroni muoiono a Mariupol dopo un bombardamento, dopo 49 giorni senza cibo e acqua una cagnolina rivede la figlia della coppia scomparsa

Marta, un cane sopravvissuto a bombardamenti in Ucraina e rimasto senza cibo e acqua per 49 giorni, è stata salvata e riunita con la figlia dei suoi proprietari in Italia.

In una città devastata dai bombardamenti a Mariupol, in Ucraina, una cagnolina di nome Marta ha sopravvissuto dopo la perdita della sua famiglia umana. Marta è stata ritrovata viva, dopo oltre 49 giorni senza cibo né acqua.

Sopravvivenza Solitaria

Marta, una pelosa di taglia media dal manto nero e marrone, viveva con Lidia e Leonid. La tragica morte di entrambi, in circostanze separate, ha lasciato Marta sola e dimenticata.

Nessuno si è accorto che il cane era rimasto chiuso in un piccolo patio, dove ha resistito per settimane senza acqua e cibo. “Probabilmente è riuscita a bere grazie alla presenza di neve e ghiaccio”, hanno detto i soccorritori.

Marta è stata liberata in strada, ma ha continuato ad aspettare i suoi padroni ogni giorno fuori dal cancello di casa. Fortunatamente, alcuni vicini hanno iniziato a prendersi cura di lei e sono riusciti a contattare la figlia della coppia, Iuliia, che vive in Italia.

Un viaggio salvezza, Marta arriva in Italia

L’Ente nazionale protezione animali (Enpa) è intervenuto immediatamente, orchestrando un difficile percorso per portare Marta fuori dall’Ucraina, che era ormai sotto il controllo dei russi. Il viaggio è stato lungo e pericoloso, attraversando la Georgia e la Turchia.

Dopo sette giorni di un viaggio avventuroso, Marta è arrivata a Varsavia. La meta era Budapest, dove l’aspettava un aereo per Milano. L’incontro con Iuliia è stato pieno di lacrime di gioia e dolore. Marta ora è a casa, e Iuliia ha ritrovato un pezzo della sua famiglia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *