Felix, il micio di quartiere diventato leggenda: la città, dopo la sua morte, si stringe nel dolore
A Liskeard, in Inghilterra, l’intera comunità rende omaggio a Felix, il gatto amato da tutti, morto dopo un tragico incidente stradale.
Felix, il gatto che apparteneva a tutti
A Liskeard, nel cuore dell’Inghilterra, viveva Felix, un gatto conosciuto e amato da un’intera comunità. Pur avendo una casa e una famiglia, Felix trascorreva le sue giornate tra le strade del quartiere, diventando un compagno silenzioso per anziani, bambini e passanti. Con il suo passo tranquillo e lo sguardo curioso, riusciva a strappare un sorriso a chiunque incontrasse.
Purtroppo, un tragico incidente stradale ha posto fine alla sua vita, lasciando un vuoto enorme tra gli abitanti della città.
La panchina e i ricordi di una comunità
Felix aveva eletto una panchina vicino a un supermercato come suo regno personale. Era lì che accoglieva chiunque passasse, accompagnava gli anziani, giocava con i bambini e salutava i negozianti. Dopo la sua scomparsa, quella stessa panchina si è trasformata in un memoriale improvvisato, ricoperto di fiori, biglietti e messaggi di affetto.
“Felix era un volontario silenzioso della comunità”, hanno raccontato alcuni residenti, ricordandolo come un punto di riferimento quotidiano, capace di trasmettere serenità e compagnia.
Una vita segreta scoperta troppo tardi
La famiglia di Felix, in particolare la sua proprietaria Shaz Harris, ha scoperto solo recentemente quanto fosse profondo il legame tra il gatto e la città. “Felix era un autoproclamato agente di supporto alla comunità”, ha spiegato commossa. Il loro stupore è nato quando, undici mesi fa, venne creata una pagina Facebook dedicata alle sue avventure, testimoniando l’affetto diffuso che circondava il micio.
Anche l’associazione Cats Protection Launceston and District ha voluto ricordarlo come “un gatto davvero speciale che ha toccato il cuore di tantissime persone”.
L’eredità di Felix
Felix non era solo un animale domestico: era un simbolo di gentilezza e presenza quotidiana. Le sue passeggiate erano attese e fotografate da molti, e persino l’artista Claire Sutherland Morath gli aveva dedicato un dipinto.
Ora, sulla sua amata panchina, restano i fiori e il ricordo di un piccolo eroe che ha saputo, semplicemente con la sua presenza, rendere migliore ogni giornata.