Hogar, il cane che cercava carezze da una statua: oggi ha trovato una vera famiglia
A Trstenik, un cane randagio commuove il mondo cercando amore da una statua. Ora Hogar ha una casa, cure e affetto vero.
Una carezza finta per un bisogno autentico
Davanti a una panetteria di Trstenik, in Serbia, un piccolo cane color caramello ha cercato conforto da una statua animata. Il pupazzo, con movimenti ripetitivi, sollevava il braccio su e giù. Hogar, senza casa e senza nome, si è infilato nella traiettoria del braccio, fingendo che quel gesto meccanico fosse una carezza vera.
La scena, ripresa per caso da Vesna Vukojevic e pubblicata su TikTok, ha toccato milioni di persone. “Questo mi ha spezzato”, ha commentato un utente, mentre un altro ha scritto: “Quel cane vuole solo essere amato”.
Il salvataggio che ha cambiato la sua vita
Tra chi ha visto il video c’era anche Nina Savi?, una donna di Belgrado da sempre impegnata nella tutela degli animali randagi. Senza esitare, Nina ha radunato alcuni amici e ha percorso oltre 300 chilometri per trovare quel cane.
Una volta salvato, lo hanno chiamato Hogar, il Terribile, con affetto e ironia, perché il suo carattere timido e dolce era tutto tranne che terribile. Dopo anni di solitudine, Hogar ha impiegato del tempo per fidarsi, ma grazie alla pazienza e all’amore, ha riscoperto la gioia del contatto umano.
Dal freddo della strada all’amore di una casa
“È meraviglioso. Ama le coccole. Appoggia la testa nelle mani di chiunque incontri”, ha raccontato Maja Pinter, una delle volontarie che si prendono cura di lui. Oggi Hogar vive a Belgrado, circondato da cure e affetto, in attesa di una famiglia definitiva. Anche se Nina ammette che potrebbe tenerlo con sé per sempre.
La storia di Hogar dimostra che basta uno sguardo per cambiare un destino. Un cane che un tempo cercava affetto da una macchina oggi riceve ogni giorno vere carezze, scoprendo che l’amore non è più un sogno impossibile.