Cagnolina e i suoi sei cuccioli abbandonati legati a un cancello, senza cibo né acqua, salvati da un passante
Trovati senza cibo né acqua in un campo a Elphin, ora sono al sicuro grazie all’intervento dell’ISPCA e in attesa di una nuova casa.
Legati a un cancello senza aiuto: il salvataggio
Una scena drammatica quella che si è presentata a Elphin, nella contea di Roscommon, in Irlanda: una cagna in fase di allattamento, legata a una catena con i suoi sei cuccioli appena nati, abbandonati a se stessi in un campo, senza acqua né cibo. A fare la tragica scoperta è stato un passante, che ha immediatamente allertato le autorità locali.
Mamma e cuccioli sono stati trasferiti d’urgenza al National Animal Center di Longford, dove sono stati visitati da un team veterinario. Fortunatamente, nonostante le condizioni in cui sono stati trovati, non sono stati riscontrati problemi di salute.
Il cane adulto non era dotato di microchip, rendendo impossibile risalire al proprietario. Al momento si ignorano le circostanze precise dell’abbandono e da quanto tempo gli animali fossero in quello stato.
Emmy Lou e i suoi cuccioli: una nuova speranza
La famiglia a quattro zampe è stata accolta dalla Irish Society for the Prevention of Cruelty to Animals (ISPCA), che ha dato un nome a ciascun componente: Emmy Lou alla mamma, mentre i cuccioli si chiamano Billy Ray, Dixie, Dolly, Dotty, June e Patsy.
In un post pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale dell’associazione, l’ISPCA ha raccontato la loro storia, lanciando anche un appello ai cittadini: “Se puoi sostenere l’ISPCA effettuando una donazione salvavita per aiutare gli animali di cui ci occupiamo, fai una donazione delicata qui https://www.ispca.ie/donate/”.
Adozioni dopo Capodanno e appello contro l’abbandono
La ISPCA ha annunciato che mamma e cuccioli resteranno ospiti della struttura almeno fino a Capodanno. Solo successivamente verranno avviate le pratiche per l’adozione.
L’organizzazione ha inoltre condannato l’abbandono, sottolineando l’importanza della sterilizzazione per evitare nuove cucciolate indesiderate e prevenire situazioni di grave incuria. “Troppi animali vengono ancora abbandonati in condizioni inaccettabili. È un comportamento inaccettabile e crudele”, ha dichiarato un portavoce del centro.