A Edmonton una gatta si è lanciata in un incendio per proteggere i suoi piccoli. Ne ha salvato uno, ora entrambi cercano casa.

Il coraggio di una madre tra le fiamme

Quando il fumo ha cominciato a riempire il fienile in cui viveva con i suoi cuccioli, una mamma gatta non ha esitato: si è lanciata tra le fiamme per salvarli. La scena si è verificata a Edmonton, in Canada, e ha commosso l’intera comunità locale. Solo uno dei piccoli è sopravvissuto all’incendio, ma grazie al coraggio della madre, oggi entrambi sono salvi.

La gatta, gravemente ustionata su pancia, orecchie e zampe, ha dimostrato un istinto materno e una forza straordinaria. Il suo gesto è stato definito eroico dai volontari del centro Furget Me Not Animal Rescue, che l’hanno accolta insieme all’unico cucciolo superstite.

Accolta in un rifugio nonostante l’emergenza

Il salvataggio è avvenuto in un momento difficile: il rifugio stava affrontando un periodo di sovraffollamento, ma per Minka — così è stata ribattezzata la gatta — è stata fatta un’eccezione. Christine Koltun, fondatrice del centro, ha spiegato: “Quando ci sono situazioni di emergenza del genere, non importa quanto siamo pieni, facciamo sempre del nostro meglio e i nostri affidatari sono così meravigliosi che ce ne rendiamo conto mentre procediamo, non possiamo lasciare che gatti del genere soffrano”.

La tenacia di Minka ha scaldato i cuori anche online. La sua storia, condivisa dai volontari, ha ricevuto centinaia di messaggi di affetto e ammirazione da parte degli utenti, colpiti dal suo atto d’amore estremo.

Ora Minka e il suo cucciolo cercano una nuova famiglia

Dopo le cure veterinarie, Minka sta lentamente recuperando le forze, sempre accanto al suo piccolo. La speranza dei volontari è che presto qualche famiglia possa accoglierli insieme, donando loro una nuova vita fatta di cura, sicurezza e amore.

Il gesto di questa gatta dimostra, ancora una volta, quanto forte possa essere il legame tra una madre e i suoi cuccioli, anche nel mondo animale. Minka non ha salvato tutti i suoi piccoli, ma ha fatto tutto ciò che era possibile, fino all’ultimo respiro.