L’ultimo saluto al mare di Heart, il pastore tedesco abbandonato e paralizzato che ha vissuto l’ultimo giorno in libertà
Gianna Serena Manfredi, volontaria di Qua la Zampa, ha regalato all’anziano cane abbandonato un’ultima giornata di libertà e dignità sulla spiaggia.
Un passato di abbandono e dolore
Heart, un pastore tedesco anziano, è stato per troppo tempo invisibile. Era stato lasciato solo dai suoi ex proprietari, rimasto nella vecchia casa vuota, mentre loro traslocavano senza mai voltarsi indietro. Lì, in solitudine, tra il dolore fisico e la fame, attendeva la fine.
A peggiorare la sua condizione, una grave otite cronica mai curata e una forte infiammazione alla colonna vertebrale, che col tempo lo aveva reso quasi del tutto incapace di muoversi.
La rinascita grazie ai volontari
Ma quando tutto sembrava perduto, la vita di Heart ha incrociato quella di chi ha saputo vedere ancora in lui una luce, un valore, una storia da riscattare. Tra questi, Gianna Serena Manfredi, volontaria dell’associazione Qua la Zampa, che ha deciso di accompagnarlo in un ultimo viaggio di libertà, restituendogli, almeno per un giorno, dignità e bellezza.
Un giovane, colpito dalla sua storia, ha costruito per lui un carrellino artigianale che gli ha permesso di muoversi di nuovo. E proprio con quel carrellino, Heart ha potuto raggiungere la riva del mare, respirare il profumo della salsedine, chiudere gli occhi e lasciarsi cullare dal vento.
Un addio pieno di amore
“Heart è volato via”, hanno scritto commossi i volontari. Ma non prima di aver vissuto, non prima di aver sentito l’erba, la sabbia, l’acqua e soprattutto la carezza dell’amore umano.
Sui social, le immagini dell’anziano cane sdraiato davanti alle onde, gli occhi socchiusi e il muso verso il mare, hanno commosso migliaia di persone. Una scena che racconta più di mille parole: un’anima salvata, un guerriero accompagnato con rispetto verso l’ultimo tratto del suo cammino.
“Buon ponte, guerriero. Ora sei libero di correre nel cielo”, scrive qualcuno sotto la foto. Un messaggio semplice, ma potente, come lo è stato l’amore ricevuto da Heart nel suo ultimo anno di vita.
E il grazie va a Gianna, e a tutti coloro che ogni giorno scelgono di non voltarsi dall’altra parte, ridandoci fiducia nell’umanità. Perché anche un solo giorno di amore può cambiare per sempre una vita.