Dollie, la gattina affetta da una rara malattia, senza orecchie, coda e una zampa trova finalmente una casa: “Ora è amata e al sicuro”
Affetta da una rara malattia, è stata salvata in extremis dai veterinari del MSPCA-Angell. Dopo l’abbandono, ha trovato una nuova famiglia pronta ad amarla per sempre
Una storia difficile iniziata prima del primo Natale
Ha solo sei mesi, ma la sua vita è già stata una vera lotta per la sopravvivenza. Si chiama Dollie, una gattina di razza Munchkin affetta da una grave condizione chiamata dermopatia ischemica, che le ha portato via le orecchie, la coda e una zampa. A prendersi cura di lei è stato il team del MSPCA-Angell, centro veterinario della Massachusetts Society for the Prevention of Cruelty to Animals, dove Dollie è arrivata dopo essere stata abbandonata dalla sua famiglia.
Tutto è cominciato nel novembre 2022, quando Dollie stava per vivere le sue prime festività natalizie. All’improvviso ha iniziato a mostrare sintomi strani, seguiti da un rapido peggioramento della pelle e dei tessuti. Le estremità del corpo sono entrate in necrosi: le orecchie si sono staccate, così come la coda e una delle zampette anteriori. Le sue condizioni erano critiche.
Una diagnosi rara e un intervento tempestivo
I veterinari del MSPCA-Angell hanno subito compreso la gravità della situazione, ma nessuno aveva mai visto un caso simile. È stato necessario coinvolgere specialisti esterni per arrivare a una diagnosi: dermopatia ischemica, una rara patologia che impedisce la corretta circolazione del sangue in alcune aree del corpo.
Grazie a cure mirate e tempestive, i medici sono riusciti a salvare la vita della piccola Dollie e a preservare le tre zampette restanti. È stata inoltre curata per un principio di tigna, con un trattamento a base di lime che ha temporaneamente alterato il colore del suo manto, rendendolo giallino nelle foto.
La nuova vita di Dollie: adottata da una famiglia speciale
Una volta stabilizzate le sue condizioni, restava una sola missione: trovare a Dollie una nuova casa. I veterinari, pur sottolineando la necessità di tenerla sotto controllo, hanno spiegato che non avrà bisogno di cure particolari in futuro per la patologia diagnosticata.
La risposta del pubblico non si è fatta attendere. Dopo che l’ambulatorio ha pubblicato la sua storia sui social, sono arrivate decine di richieste di adozione. E alla fine, la buona notizia: Dollie è stata adottata. Lo ha annunciato con gioia lo stesso MSPCA-Angell, condividendo la notizia sul proprio profilo ufficiale.
Dollie oggi vive con una famiglia che l’ha scelta proprio per la sua straordinaria capacità di resistere e amare, nonostante tutto. Non ha più le orecchie, la coda o una zampa, ma ha finalmente ciò che ogni animale merita: una casa sicura, affetto e rispetto.