I Cani e il loro mondo

Cane salvato dopo giorni di abbandono e maltrattamenti: una storia triste ma a lieto fine

Shaila, un cane di razza Corso, è stata salvata in extremis dai carabinieri a Santa Maria Capua Vetere, dopo essere stata lasciata senza cibo e acqua come parte di un atto di vendetta.

Una tragedia evitata grazie all’intervento dei carabinieri
A Santa Maria Capua Vetere, un caso di maltrattamento animale ha suscitato indignazione e preoccupazione. Shaila, una femmina di cane di quattro anni, è stata trovata in gravi condizioni di salute dopo essere stata lasciata per giorni sul balcone di un’abitazione senza cibo né acqua. La drammatica vicenda è venuta alla luce grazie a una segnalazione di un’associazione animalista, che aveva ricevuto notizie sulle precarie condizioni dell’animale.

Quando i carabinieri sono giunti sul posto, Shaila era visibilmente debilitata, disidratata e denutrita, tanto che ha bevuto due litri di acqua in pochi minuti appena le è stata offerta una ciotola. La cagnolina, ormai ridotta allo stremo, presentava evidenti segni di malnutrizione: le prominenze ossee di testa, torace e bacino erano chiaramente visibili, confermando l’assenza di cibo per un lungo periodo di tempo. Le condizioni di salute di Shaila sono state verificate dal servizio veterinario dell’Asl di Santa Maria Capua Vetere.

Un atto di vendetta che ha rischiato di costare la vita a Shaila
Secondo le ricostruzioni, Shaila apparteneva all’ex compagno della trentenne denunciata per i maltrattamenti. Dopo la fine della relazione, l’uomo aveva temporaneamente lasciato il cane nella casa condivisa con la donna, con l’intenzione di riprenderselo una volta trovata una nuova sistemazione. Tuttavia, la donna ha deciso di sfruttare il cane come strumento di vendetta, abbandonandolo a morire lentamente per fame e sete.

Il gesto crudele ha messo in pericolo la vita dell’animale, ma grazie all’allerta lanciata dall’associazione animalista e all’immediato intervento delle forze dell’ordine, Shaila è stata salvata in tempo. La responsabile è stata denunciata per maltrattamenti di animali e dovrà rispondere delle sue azioni in tribunale.

Shaila verso una nuova vita
Dopo essere stata sottoposta a trattamenti medici e alle cure necessarie per riprendersi dalle gravi condizioni di salute, Shaila è stata affidata all’associazione Fido Felix di Castel Volturno, che si occuperà della sua riabilitazione e le garantirà una nuova opportunità di vivere una vita dignitosa, lontano dalla sofferenza. L’associazione ha dichiarato di essere determinata a trovare per Shaila una nuova famiglia che le possa offrire l’affetto e la sicurezza che merita, sperando che la sua storia abbia un finale felice.

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