Il ritorno di Max: dopo cinque anni ritrovato davanti a una chiesa
Un cane scomparso nel 2019, Max è stato ritrovato il 25 marzo 2025, in condizioni di salute buone, dopo un lungo periodo di assenza.
Un cane immobile davanti alla chiesa
La storia di Max ha avuto il suo inizio lo scorso 25 marzo a Capaci, un piccolo comune siciliano situato vicino a Palermo. Durante la messa del martedì, alcuni passanti hanno notato un cane sdraiato davanti alla chiesa di San Rocco. Inizialmente, si è pensato che si trattasse di un cane randagio che stava semplicemente riposando. Tuttavia, quando il giorno seguente il cane era ancora lì, immobile, alcuni passanti hanno iniziato a preoccuparsi e hanno deciso di avvisare il Comune. La notizia è arrivata all’attenzione dei volontari del Lav Palermo, che hanno deciso di intervenire.
Giorgia Matesi, la responsabile dei volontari, ha dichiarato: “Abbiamo pensato che si stesse solo rilassando per qualche minuto”. Quando però Max non si è alzato nemmeno il giorno successivo, i volontari hanno deciso di verificare la situazione. Nonostante non sembrasse ferito, il cane non mostrava segni di movimento, il che ha sollevato i dubbi sulla sua salute.
Il ritrovamento e la scoperta sorprendente
Quando le forze dell’ordine e alcuni volontari sono arrivati sul posto, Max è riuscito a sollevarsi, pur mostrando una certa debolezza. È stato accompagnato dal veterinario, che dopo averlo visitato, ha escluso gravi ferite, ma ha diagnosticato un soffio al cuore, che spiegava la sua stanchezza e l’immobilità. Il veterinario ha inoltre fatto una scoperta sorprendente: Max aveva un microchip, che ha permesso di risalire rapidamente alla sua proprietaria.
La donna, che aveva denunciato la scomparsa del cane nel dicembre del 2019, non poteva credere alle sue orecchie quando è stata contattata. Max si era allontanato dalla sua casa di campagna, senza fare ritorno, e dopo cinque anni, la proprietaria pensava ormai al peggio. Invece, dopo una lunga attesa, ha ricevuto la notizia che il suo amato cane era vivo. Il suo ritorno è stato descritto come un miracolo, e in meno di un’ora si è recata dal veterinario, dove ha potuto finalmente riabbracciare Max, che ha mostrato segni di vitalità subito dopo il loro incontro.
La scomparsa e le incertezze sul suo viaggio
Secondo il racconto della proprietaria, Max si era allontanato nel dicembre 2019 durante una passeggiata nei prati vicino alla loro casa di campagna. Dopo essersi avventurato nei boschi, sembra che non sia più riuscito a ritrovare la strada di casa. La donna non è sicura se Max sia stato adottato da qualcun altro e poi abbandonato, oppure se abbia vissuto come cane randagio per tutto questo tempo. Ora, però, dopo cinque anni di separazione, Max è finalmente tornato a casa, pronto a recuperare il tempo perduto con la sua famiglia.