I Gatti e il loro mondo

800 chilometri per adottare Eddie, fino a quel momento nessuno aveva mai mostrato interesse per lui

Una famiglia del Surrey ha percorso un lungo viaggio per adottare Eddie, un gatto nero che da otto mesi attendeva una nuova casa in un rifugio.


Eddie, il gatto rimasto in attesa per otto mesi

Nel rifugio della Rspca di Great Ayton, il gatto Eddie era diventato il residente più longevo. Per otto mesi, nessuno aveva mostrato interesse per lui, probabilmente a causa del suo mantello completamente nero, associato ancora oggi a superstizioni e credenze infondate. Come spiegano i volontari del centro, questa problematica è purtroppo comune: “I gatti totalmente neri impiegano sempre più tempo prima di trovare una famiglia”.

Quando Eddie è stato accolto nel rifugio, aveva appena due anni e soffriva di una grave infezione a entrambe le orecchie. Dopo aver ricevuto tutte le cure necessarie, il gatto si era ripreso perfettamente, ma continuava a mancare l’affetto di una famiglia.

Un viaggio straordinario per cambiare una vita

La svolta per Eddie è arrivata grazie a Debbie Hughes e alla sua famiglia, originari di Oxshott, nel Surrey. Dopo aver visto l’annuncio del rifugio, non hanno esitato: hanno percorso oltre 800 chilometri per portare Eddie a casa. “Volevamo davvero dargli una vita felice e una bella casa”, ha raccontato Debbie. “Non abbiamo mai pensato alla distanza che avremmo dovuto percorrere per adottarlo, sapevamo soltanto che volevamo lui”.

La procedura di adozione è stata semplice e si è conclusa con successo, permettendo a Eddie di iniziare una nuova vita in una casa accogliente. Ora il gatto si è ambientato perfettamente e vive circondato da affetto e attenzioni. “Gli piace stare vicino alle persone, è molto affettuoso. Ama anche giocare e divertirsi”, ha aggiunto Debbie, felice della decisione presa.

Un esempio di generosità che ispira

Il gesto della famiglia Hughes dimostra che l’amore e la determinazione possono superare ogni ostacolo, persino la distanza. Eddie, da micio trascurato a causa di credenze irrazionali, è oggi un gatto felice e ricambiato dall’affetto della sua nuova famiglia. Il rifugio spera che questa storia possa ispirare altri ad aprire il cuore e offrire una seconda possibilità agli animali in cerca di una casa.

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