I Cani e il loro mondo

Marley, il primo cane cieco che diventa soccorritore della Protezione Civile

La straordinaria storia di Marley, un Pastore Tedesco cieco, adottato e addestrato come soccorritore per la ricerca di persone scomparse.

Una storia di riscatto e determinazione

Marley è il primo cane cieco a entrare ufficialmente nella Protezione Civile come soccorritore, dimostrando che la disabilità non è un limite quando si ha il giusto supporto. Nato cieco in un allevamento e successivamente abbandonato in un canile di Bari, Marley ha trovato una nuova vita grazie a Carlotta e Marco, una coppia della provincia di Bari che non ha esitato ad adottarlo nonostante la sua condizione.

“Non ci abbiamo pensato due volte,” racconta la coppia. “Sapevamo che Marley aveva bisogno di una possibilità, e nonostante le difficoltà iniziali, la sua energia e il suo fiuto speciale ci hanno convinti che potesse fare grandi cose.”

L’addestramento e il riconoscimento

La svolta per Marley è arrivata quando qualcuno ha suggerito a Carlotta e Marco di iscriverlo a un corso di mantrailing, una disciplina cinofila che sfrutta l’olfatto dei cani per la ricerca di persone. Marley ha mostrato subito un talento straordinario, attirando l’attenzione della Vab Toscana, che lo ha invitato a unirsi alla squadra SICS Firenze – Forte dei Marmi.

Per ottenere il brevetto come cane soccorritore, Marley si è allenato due volte a settimana a Empoli presso una scuola di educazione cinofila. Nonostante le porte in faccia ricevute inizialmente da alcuni addestratori, il Pastore Tedesco ha superato ogni aspettativa, dimostrando che il suo fiuto poteva compensare la mancanza di vista.

Un simbolo di resilienza e speranza

Ora Marley è un membro ufficiale della squadra e opera nella ricerca di persone scomparse in superficie. La sua storia non è solo un esempio di determinazione, ma anche un messaggio potente sull’importanza di non giudicare un animale – o una persona – per le sue limitazioni.

“Marley ci ha insegnato che con amore, dedizione e fiducia, ogni ostacolo può essere superato,” ha dichiarato Carlotta. Il Pastore Tedesco, che ha conquistato il cuore della sua famiglia e dei suoi colleghi, è ora un simbolo di resilienza e speranza per tutti.

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