In Messico, la storia commovente di Greka, una Pit Bull che continua a ricordare l’amata Delvia, dimostrando l’incredibile profondità del legame tra uomo e animale.

Un legame indissolubile: Greka e Delvia

La storia di Greka, una femmina di Pit Bull che vive in Messico, è un esempio toccante di quanto profondo possa essere il legame tra un cane e un umano. Dopo la morte di Delvia, la madre della sua proprietaria, Greka si è resa protagonista di gesti commoventi. La cagnolona, infatti, si avvicina spesso all’angolo ricordo allestito in casa dalla famiglia González, dove è posizionata una foto della donna, e piange. In altre occasioni, porta la sua palla davanti all’immagine, aspettando che le venga lanciata, come se la nonna fosse ancora lì con lei.

L’aiuto di Greka negli ultimi giorni di Delvia

Secondo quanto riportato da thedodo.com, negli ultimi anni della vita di Delvia, affetta da diabete con gravi problemi di vista, Greka si è rivelata un sostegno prezioso. “Mia madre soffriva di diabete e non riusciva quasi più a vedere. Greka le è stata di immenso aiuto,” racconta la figlia di Delvia.

Nonostante non fosse addestrata, la Pit Bull sembrava avere una straordinaria sensibilità. “Era in grado di prevedere tutti i suoi bisogni e di avvertire i cambiamenti nei livelli di glucosio. Ci avvisava sempre, prima ancora che le misurazioni lo confermassero,” aggiunge la proprietaria.

Un addio struggente e il ricordo che rimane

La perdita di Delvia è stata un duro colpo per Greka. “Il giorno del funerale, abbiamo portato Greka a darle l’ultimo saluto. Si è seduta accanto alla bara e ha pianto molto. Tremava di tristezza, come se avesse capito che la nonna non sarebbe più tornata,” racconta la famiglia.

Oggi, Greka continua a ricordare Delvia guardando la sua foto e cercando conforto nella sua presenza simbolica. La cagnolona e la sua proprietaria condividono il dolore della perdita e si consolano a vicenda, dimostrando quanto l’amore tra un animale e un umano possa superare anche il confine della morte.