I Cani e il loro mondo

Cane disperso ritrovato dopo quattro mesi, uno sciatore lo salva dalla neve: “Ho messo la mano sotto il suo mento, e lui ha appoggiato il muso sulla mia mano. Si è fidato”.

Un pitbull scomparso in agosto vicino al Lago Tahoe è stato ritrovato vivo dopo mesi grazie all’intervento di un’associazione per animali.


Ritrovamento straordinario vicino a Twin Peaks

Un caso eccezionale di sopravvivenza ha coinvolto Russ, un pitbull di tre anni che si era smarrito ad agosto durante un campeggio presso il Lago Tahoe, in California. Il cane si era allontanato dal suo proprietario, Ricardo Rodriguez, spaventato da uno sconosciuto. Nonostante le ricerche immediate e le segnalazioni ai rifugi locali, di Russ non si erano avute più tracce. La situazione si era ulteriormente complicata a causa dell’incendio di Caldor, che aveva devastato la zona, costringendo Rodriguez e gli abitanti all’evacuazione.

Il 16 dicembre, un colpo di scena ha riportato speranza. Un uomo che sciava nei pressi di Twin Peaks ha notato un cane rannicchiato nella neve, visibilmente debilitato. Impossibilitato ad avvicinarsi, ha contattato i servizi per gli animali della contea di El Dorado, che hanno coinvolto l’organizzazione non-profit Tahoe PAWS & TLC 4 Furry Friends, specializzata nel salvataggio di animali.


Un salvataggio commovente

Le volontarie Leona Allen ed Elsa Gaule, guidate dalla direttrice Wendy Jones, si sono messe immediatamente in marcia per salvare Russ. Nonostante le temperature rigide e il terreno innevato, le due donne hanno seguito le tracce fino a localizzare il cane. Gaule ha descritto il momento del primo contatto: “Ho messo la mano sotto il suo mento, e lui ha appoggiato il muso sulla mia mano. Si fidava di noi”.

Avvolto in coperte e trasportato su una slitta, Russ è stato portato in salvo e sottoposto a una visita veterinaria. Sorprendentemente, il cane è stato dichiarato in buona salute, nonostante avesse affrontato mesi di gelo e difficoltà. Jones ha commentato: “I cani hanno un incredibile istinto di sopravvivenza. Sono forti e riescono a superare anche situazioni estreme”.

Grazie al microchip, è stato possibile rintracciare il proprietario di Russ. Ricardo Rodriguez, incredulo e commosso, ha finalmente potuto riabbracciare il suo cane il 26 dicembre, trasformando quel giorno in un Natale indimenticabile. Russ, dolce e affettuoso, ha lasciato un segno profondo nei cuori di tutti coloro che lo hanno aiutato, dimostrando ancora una volta l’infondatezza dei pregiudizi sui pitbull.

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