Cercavano un gatto, ne trovarono uno con un muso indimenticabile
Nella storia di Alyssa Nicole e Gato c’è un importante messaggio di speranza e di come a volte il destino trova un modo di ricondurci con chi abbiamo perso.
Una separazione dolorosa
Nel periodo in cui Alyssa Nicole era ancora una giovane studentessa della quinta elementare, la sua famiglia venne sfrattata dalla loro abitazione a Washington. Qualcosa di veramente sfortunato ne conseguì. La loro gatta di famiglia, chiamata Gato, non poteva essere portata con sé. Dopo una serie di tentativi disperati per farla adottare da persone conosciute, la madre di Nicole si vide costretta a lasciarla in un rifugio per animali.
Il ritorno inaspettato di Gato
Dopo due anni, la famiglia riuscì a ritornare nel loro vecchio quartiere. Decisero allora di adottare un nuovo gatto, sperando di dare alla loro nuova casa un’atmosfera più familiare. Mentre cercava online, la madre di Nicole vide qualcosa che la lasciò senza parole. La foto di uno dei gatti in adozione somigliava straordinariamente alla loro amata Gato, incluse alcune peculiarità fisiche come un particolare punto nero sul naso. Alyssa raccontava così la sua reazione alla vista della foto: “Abbiamo iniziato tutti a gridare. Eravamo così felici che abbiamo iniziato a saltare su e giù”.
Gato torna a casa
La famiglia contattò l’uomo che aveva pubblicato l’annuncio, e lo stesso giorno, ebbero l’opportunità di riabbracciare il loro amato gattino. Il loro incredibile ritrovamento li lasciò increduli e pieni di gioia: “Non potevamo crederci. Eravamo tipo, ‘Oh mio dio, è un sogno’. Ci ha riconosciuto subito. Miagolava e si strofinava sulle nostre gambe… era pronta per tornare a casa”.
Ora sono passati sei anni dal loro inaspettato ritrovo. Gato, ora un gatto anziano di 12 anni, riesce finalmente a vivere la sua “favola” nella sua casa per sempre. Reflecting on her extraordinary journey, Nicole says: “Crederò sempre nel destino. Ci ha riconosciuto immediatamente. Miagolava e si strofinava sulle nostre gambe… era pronto per tornare a casa”.