Cucciolo di tigre rifiutato dalla madre forma un legame inscindibile con un cagnolino in un santuario sudafricano.

Non sempre l’istinto materno prevale. A volte, per svariati motivi, alcune madri animali, dopo il parto, potrebbero non accettare i loro cuccioli. Questa situazione, purtroppo comune, può portare i piccoli a trovarsi da soli e vulnerabili. “Appena nati, gli animali sono privi di difese immunitarie”, e l’allattamento è essenziale per l’assunzione dei primi anticorpi. Quando la madre rifiuta di nutrire i suoi cuccioli, questi diventano più esposti alle malattie. Inoltre, l’assenza di un modello da seguire compromette il loro apprendimento comportamentale.

Hunter, il Tigrotto Solitario

La storia si svolge in Sud-Africa, precisamente al “Farm Inn Wildlife”. Qui vive Hunter, un cucciolo di tigre del Bengala di appena 3 mesi, che ha vissuto la dura esperienza del rifiuto materno. Dopo aver dato alla luce Hunter, la madre tigre ha mostrato segni di aggressività, portando il personale a separare il piccolo e a portarlo in salvo nel santuario.

L’amicizia con Chelsea

Hunter aveva un disperato bisogno di affetto. E qui entra in scena Chelsea, un cagnolino di 4 mesi di razza Pointer Tedesco. Entrambi ancora cuccioli, i due hanno formato un legame speciale e inscindibile. “Sono diventati uno la forza dell’altro”. Sebbene passino del tempo a giocare durante il giorno, la notte li vede tristi al momento della separazione. Ma la crescita di Hunter potrebbe presto renderlo una minaccia per il suo amico a quattro zampe.

Il futuro incerto

Nonostante la loro forte amicizia, il destino potrebbe presto separarli. Hunter sta crescendo e, con la sua crescita, aumenta il rischio che possa diventare pericoloso per il piccolo Chelsea.