Cucciola di Pitbull abbandonato a causa della sua disabilità trova amore e cure nella famiglia di un’infermiera.

Spesso ci imbattiamo in storie che mostrano quanto gli esseri umani possano mostrare indifferenza verso gli animali innocenti. Una tale storia coinvolge un cucciolo di Pitbull, la cui unica colpa era quella di essere nata diversa. “Queste povere creature innocenti non hanno nessuna colpa e vorrebbero solo tanto amore e tante coccole”, ma, come in questo caso, affrontano una realtà molto diversa.

Il ritrovamento

In una giornata come tante altre, alcuni cittadini del Kentucky hanno trovato un cucciolo di Pitbull, abbandonato e confinato in un borsone nel mezzo di un bosco. Questo cucciolo era nato con una particolarità: le sue zampe anteriori erano malformate. Tuttavia, questo non giustifica l’atto cruento del suo precedente proprietario che, invece di amarla, ha deciso di abbandonarla al suo destino.

Freya: Una Lotta Per La Vita

Rapportato alla clinica veterinaria più vicina, il cucciolo è stato chiamato “Freya” dal personale. Troppo giovane per un intervento chirurgico e con una frattura al femore, è stata sottoposta a cure intensive. In mezzo a questa tempesta, c’è stata una luce: una infermiera di nome Emily. Benché inizialmente esitante a causa delle esigenze del cucciolo e della presenza dei suoi bambini a casa, racconta: “quando l’ho presa in braccio, tutti i miei dubbi sono svaniti”.

Un nuovo Inizio: Hanabi Nubbin

Il cucciolo, ora ribattezzato Hanabi Nubbin, ha trovato in Emily e nella sua famiglia l’amore e la cura che meritava. “Appena i miei bambini l’hanno vista, sono impazziti di gioia”, ricorda Emily. Una storia che, partita con un gesto di crudeltà, si è trasformata in un racconto di amore, cura e speranza.