Temperature rigidissime, cagnolino trovato con la lingua attaccata al tombino, salvato per miracolo
In Russia, un cane con la lingua congelata ad un tombino viene salvato da un passante attento, sottolineando l’importanza della cautela nelle condizioni estreme.
n una delle regioni più fredde della Russia, dove le temperature possono scendere fino a -15 gradi, un uomo ha notato un cagnolone in seria difficoltà. A causa delle condizioni gelide, ogni cosa all’esterno era congelata, compresi i tombini. Il cagnolone, attirato da uno di questi, ha iniziato a leccarlo, causando la congelazione della sua lingua e attaccandola al metallo freddo.
Un tentativo di aiuto
Notando il dilemma del povero animalino, un passante ha tentato di aiutare. Versando dell’acqua da una bottiglia sulla lingua del cane, sperava di sciogliere il ghiaccio e liberare l’animale. “Queste immagini mostrano le sofferenze del piccolo che cerca in ogni modo, senza successo, di tirarsi fuori da quel disastro in cui si è inconsapevolmente cacciato”. Mentre il generoso uomo continuava nel suo tentativo, era chiaro che il cane era terrorizzato, la sua lingua apparentemente bloccata in modo inesorabile.
Il secondo tentativo ha successo
Quando il primo tentativo non ha funzionato, l’uomo è tornato con più acqua. Dopo questo secondo tentativo, il ghiaccio ha iniziato a sciogliersi, liberando finalmente la lingua del cagnolone. Questo atto di gentilezza non è passato inosservato; le immagini sono diventate virali, con molti esprimendo la loro preoccupazione per il cane e la loro gratitudine verso l’uomo per il suo intervento tempestivo.
Una lieta conclusione
Dopo l’incidente, il cane ha mostrato la sua gratitudine al suo salvatore, cercando coccole e scodinzolando felicemente nella zona. La storia serve come un promemoria per prestare attenzione alle condizioni estreme quando si esce con gli animali domestici, in particolare in aree dove le basse temperature possono rappresentare un rischio per loro.