Rosy e Veronica morte annegate per salvare il loro cane, il Sindaco “Non è stata imprudenza la sua ma un gesto istintivo che solo chi ama gli animali può capire.”
Inseparabile legame di Rosy e Veronica: una tragedia inaspettata
L’indissolubile amicizia
Rosy e Veronica erano due amiche inscindibili. La loro amicizia, cresciuta e rafforzata negli anni, le vedeva condividere praticamente ogni momento della loro vita. La loro comune passione per la montagna e le avventure condivise con Brunilde, una cagnolina di razza Breton di proprietà di Veronica ma egualmente amata da Rosy, erano emblema della loro unità. Un’immagine condivisa sui social, scattata durante una vacanza a Dolceacqua, le ritraeva insieme con la didascalia “Le 3 befane”.
L’incidente sconvolgente
La tragedia si è consumata il 23 agosto, nei pressi del ghiacciaio Fellaria. Brunilde, mentre attraversava un ponte in ferro, è caduta nel torrente sottostante. Spinta dall’istinto, Veronica ha cercato di salvare il suo amato animale, ma è stata trascinata dalla corrente. Anche Rosy, nel tentativo di aiutarle offrendo un ramo, è stata tragicamente risucchiata dalle acque.
Commemorazione e ricordo
Entrambe originarie della provincia di Lecco, Rosy e Veronica erano figure ben conosciute e amate nella loro comunità. Rosy, 60 anni, aveva già affrontato la perdita del marito e di un compagno in circostanze tragiche. Veronica, 54 anni, aveva dedicato parte della sua vita al mondo educativo.
Dopo l’incidente, numerosi sono stati i messaggi di cordoglio e sostegno alla famiglia. Il sindaco di Pescate, Dante De Capitani, ha espresso profonda tristezza per la perdita: “Rosy è morta per un gesto d’amore e la ricorderemo sempre con affetto e commozione. Si era trasferita qui 24 anni fa. Una donna bella, sportiva, escursionista esperta e molto preparata fisicamente, per cui non è stata imprudenza la sua ma un gesto istintivo che solo chi ama gli animali può capire.”