A 80 anni scopre di avere un tumore e decide di non farsi curare per non lasciare solo il suo cane
Nella Sicilia del sud, il termine “signorina” ha un significato diverso rispetto ad altre regioni. Non è equiparabile al concetto di single o zitella e non ha una connotazione negativa. Al contrario, evoca un riconoscimento sociale e racconta la storia di chi lo indossa. Questo è il caso della signorina Lilla, una donna di ottant’anni che ha scelto di vivere una vita dedicata ai suoi genitori, al lavoro e al suo amato cane, Tito.
La storia di Lilla e Tito
La signorina Lilla è sempre stata una “signorina” e ha vissuto nel suo paese in Sicilia, non lontano da Catania. Ha avuto un grande amore durante la giovinezza, ma lo ha perso a causa di un incidente sul lavoro prima di sposarsi. Dopo quella perdita, il suo cuore si è chiuso e ha vissuto di ricordi, accarezzandoli ogni giorno della sua vita.
Lilla ha scelto di vivere con la sua famiglia e di prendersi cura dei suoi anziani genitori fino alla fine. Ha lavorato come segretaria per tutta la vita e, una volta in pensione, ha dedicato il suo tempo a prendersi cura dei gatti del quartiere, del suo amato cane Tito e dei bambini della chiesa.
L’amicizia tra Lilla e Tito
Tito è un anziano e scontroso Bassotto tedesco a pelo ruvido. Nonostante il suo carattere riservato, Tito è devoto alla signorina Lilla. Sono sempre insieme, facendo la spesa al mercato, visitando le botteghe del paese e tornando a casa. Queste passeggiate quotidiane sono importanti per entrambi: Tito fa i suoi bisogni, si muove e saluta i suoi conoscenti, come la signora della salumeria che gli regala sempre un pezzetto di qualcosa. Queste passeggiate fanno bene anche al cuore anziano di Lilla.
La sfida e la solidarietà delle vicine di casa
Un giorno, la signorina Lilla sviene in casa e viene soccorsa dai vigili urbani. Dopo gli accertamenti, si scopre che ha un tumore e ha bisogno di ricovero e, probabilmente, di un intervento chirurgico. Nonostante gli appelli delle persone del paese e degli abitanti del suo condominio, Lilla rifiuta il ricovero perché non ha nessuno a cui lasciare il suo amato Tito.
Le vicine di casa, tra cui la panettiera, l’ortolana e la signora della salumeria, decidono di proporre una soluzione. Si offrono di prendersi cura di Tito a turno, consentendo così a Lilla di andare in ospedale per i necessari accertamenti. Ognuna di loro si occuperà di Tito in diversi momenti della giornata, assicurandosi che sia ben curato e amato. L’arrangiamento permette a Lilla di ottenere le cure di cui ha bisogno senza dover lasciare il suo fedele compagno.
La storia della signorina Lilla e del suo amico a quattro zampe, Tito, rappresenta un esempio di amore, cura e solidarietà. Nonostante le difficoltà e la malattia, la comunità si è unita per aiutare Lilla e assicurarsi che Tito fosse ben curato durante la sua assenza. Questa storia commovente dimostra come gli animali domestici possano essere fonte di comfort, compagnia e speranza nelle situazioni più difficili. L’amore e la dedizione tra Lilla e Tito hanno toccato il cuore di tutti coloro che hanno condiviso questa meravigliosa storia di cura e solidarietà.